Lei è Elisa Gaiotto, ma per tutti Eliza G, ed è una vera e propria “Urban Pop Diva” (così è nota in Sudamerica e all’estero) facendosi conoscere un po’ dappertutto per il suo stile pop, passando precedentemente per diversi altri generi musicali evolvendosi e sperimentando sempre di più il suo talento in contesti differenti.
Una carriera da solista iniziata 11 anni fa, dopo essere cresciuta musicalmente a Conegliano in tempi di gioventù, grazie al suo primo produttore Roberto Zanetti (famoso per aver scoperto i vari Double U, Alexia, Corona, artisti famosi negli anni ’90), da lì per la giovane, originaria di Caneva, si aperto un mondo nel mondo pop elettronico e dance che l’ha portata in giro per il mondo dal Brasile alla Spagna, sperimentando e cimentandosi con realtà musicalmente differenti.
Ma Eliza è anche celebre soprattutto per l’exploit avuto nel 2019 a The Voice of Italy dove, arrivata fino alla semifinale, ha stupito tutti per la sua determinazione e bravura: iconica la sua prestazione alle Blind Audition con “Hurt” di Christina Aguilera che l’ha fatta entrare nel team di Gigi D’Alessio.
Alle Battle aveva avuto la meglio su Elisabetta Ferrari, con la quale duettò in “Volevo Scriverti Da Tanto” di Mina, riuscendo a farsi conoscere dunque, grazie a quell’esperienza, anche in ambito nazionale dopo le varie esperienze internazionali.
“Sono contenta del percorso intrapreso – afferma Eliza – era come una sfida per me quella di The Voice, alla quale sono approdata quasi per caso. Avevo già un percorso ben delineato ma volevo confrontarmi con la realtà televisiva italiana e con qualcosa di diverso“.
“E’ stata un’esperienza fantastica dal lato umano, confrontarsi con artisti del calibro di Gigi D’Alessio, – prosegue – persona molto umile e che mi ha aiutato molto durante quel percorso”.
Infatti la performance di Eliza nella Blind Edition è stata inserita tra le dieci esibizioni più emozionanti della storia globale dei The Voice.
Ora comunque per l’artista si prospettano nuove esperienze come il Kenga Magjike, uno dei festival più importanti in Albania dove la giovane si è cimentata con il suo nuovo singolo “A Un Passo Dal Deserto”.
“Il Festival in Albania è un palcoscenico importante per me come d’altronde tutti i festival musicali all’estero, ed è il mio secondo evento simile dopo quello in Romania (nel 2019 vinse il Cerbul de Aur, Il Cervo d’oro a Brasov). Ripetere questa esperienza è una cosa bellissima. – ammette – Ritrovarsi in un contesto televisivo è incredibile e fa piacere che la musica italiana sia molto apprezzata all’estero”.
“Per un artista è fondamentale non farsi mancare nulla in termini di sfide, – precisa Eliza G, dando un consiglio anche a chi si vuole cimentare in ambito musicale – dalla gavetta al matrimonio fino alla sagra di paese. Ora in tempo di Covid è dura, però ai ragazzi dico: non mollate e credete in voi stessi”.
“La gente ha tanto bisogno di ritrovarsi e di stare insieme con la musica oltre che a divertirsi – conclude – Credo che sia fondamentale ripartire, non si può più stare fermi nel nostro settore, sia dal punto di vista economico ma soprattutto umano”.
(Fonte: Luca Collatuzzo © Qdpnews.it).
(Foto: per gentile concessione di Eliza G).
(Video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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