Alcune semplici manovre che, se conosciute ed eseguite con le tempistiche corrette, possono salvare la vita di lattanti, bambini e adulti. È questo lo scopo dei corsi di primo soccorso promossi dall’azienda coneglianese Active Studio, che da diversi anni opera nel territorio preparando aziende, cittadini e operatori sanitari per eseguire queste manovre salvavita.
“I nostri corsi sono dedicati al personale sanitario e non – spiega Marta Battaglia, titolare dell’azienda – e tra le diverse attività che compie promuove la salute e la prevenzione delle principali patologie in età adulta e pediatrica organizzando corsi di formazione alla popolazione e alle aziende oltre a eventi gratuiti riguardanti le manovre di disostruzione delle vie aeree su bambini e lattanti avvalendosi della collaborazione di professionisti sanitari altamente qualificati”.
“Le manovre di primo soccorso – continua Battaglia – cambiano in base all’età della persona a cui dobbiamo effettuarle che si dividono in tre gruppi: i lattanti (di età compresa tra la nascita e un anno), i bambini (quella fascia di età compresa tra l’anno e la pubertà) e infine gli adulti“.
Qdpnews.it assieme ad Active Studio ha deciso di fornire ai propri lettori delle “pillole” riguardanti le principali manovre di primo soccorso partendo dal riconoscimento del sintomo fino alla dimostrazione pratica.
“Per fare questo – prosegue Battaglia – utilizzeremo dei manichini e le operazioni che effettueremo sono descritte nelle linee guida internazionali in materia. Per far sì che queste siano d’aiuto a tutti abbiamo usato un linguaggio semplice e alla portata di tutti“.
“Con questi brevi video – ricorda la titolare – non vogliamo che nessuno si sostituisca ai sanitari, altamente qualificati e pronti per questo tipo di emergenza. Queste manovre sono da compiere solamente dopo aver contattato il numero per le emergenze e durante l’attesa del loro arrivo”.
Nei video realizzati si tratteranno diversi argomenti: il soffocamento, l’arresto cardiaco, il posizionamento corretto dei bambini nel seggiolone dell’auto e tutte quelle situazioni di pericolo che possono succedere quotidianamente.
(Fonte: Simone Masetto © Qdpnews.it)
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