I “Consigli in cucina” di oggi ci invitano a conoscere una delle più popolari golosità della cucina orientale. Parliamo dei samosa indiani, gustoso antipasto e cibo di strada diffuso in India e in tutta l’Asia centromeridionale.
Si presentano come dei fagottini, il cui ripieno classico include patate e piselli avvolto in una pasta fritta. I samosa di fatto sono piccole torte salate che formano involtini, lontane parenti delle “empanadas”, i fagottini di pasta ripieni di verdure o di carne, tipici dell’America Latina e delle Filippine.
Ad illustrare la ricetta originale dei samosa è Prity Yog, la cuoca esperta di cucina asiatica originaria di Pune, grande città del Maharashtra nello stato dell’India Occidentale. Nel video di oggi ci fa vedere come si preparano i samosa che di solito sono molto speziati. Uno snack popolarissimo in Pakistan e India (e in gran parte del resto del mondo), dove questi involtini fritti vengono venduti per strada dai venditori ambulanti.
Possono essere fatti con tutti i tipi di ripieni: carne, pesce, verdure speziate, ceci e lenticchie. I triangolini di pasta sfoglia croccante ripieni di verdure speziate sono accompagnati dall’onnipresente masala chai, il tè speziato indiano.
Prity Yog predilige la versione vegetariana con patate e piselli, usando nel soffritto i semi di cumino (molto utili per facilitare la fase digestiva), uvetta, anacardi tostati e tutte le spezie in polvere, nella quantità necessaria in base al numero di samosa da preparare. Il mix comprende curcuma, garam masala (una mistura di spezie tipica della cucina indiana ), paprika kashmiri.
La pasta si prepara con farina, olio, acqua e sale. Per la cottura finale si può scegliere di farli fritti o di metterli al forno.
“Saranno molto gustose”, consiglia Prity, “accompagnate da pesto di tamarindo e datteri o con una salsa di menta e yogurt”.
(Fonte: Cristiana Sparvoli © Qdpnews.it)
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