Dagli allenamenti in casa al volontariato per l’Ulss 2, il racconto di Alessandra Patelli campionessa di canottaggio

La coneglianese Alessandra Patelli (nella foto), 28 anni e canottiera professionista, da sempre abituata ad andare al massimo nello sport e abituata ad affrontare gare di enorme elevatura sia a livello nazionale che internazionale, ha deciso di contribuire a modo suo, dato il momento difficile, dando la sua disponibilità ad aiutare il prossimo.

La giovane oltre ad avere un palmàres di tutto rispetto, contornato da una partecipazione alle Olimpiadi di Rio del 2016, Alessandra ha conseguito la Laurea Magistrale in Medicina presso l’Università di Padova con il  massimo dei voti, 110 e lode, iscrivendosi all’Albo dei Medici nel 2017.

Dal 2018 è specializzanda presso la Scuola di specializzazione in “Medicina dello Sport e dell’Esercizio Fisico” dell’Università di Palermo. Per essersi distinta dal punto di vista formativo e per meriti sportivi, nel 2018 a Roma ha ricevuto dal Presidente del Coni Giovanni Malagò e dal Segretario Generale del Coni Carlo Mornati il riconoscimento come “Atleta eccellente, eccellente studente 2017”.

Ha partecipato come testimonial e madrina a diversi eventi di beneficenza come “Diamo il meglio di noi”, campagna di sensibilizzazione al tema della donazione e del trapianto di organi promosso dal Centro Nazionale Trapianti e il ministero della Salute.

Alessandra ha raccontato a Qdpnews di come occupa durante questo periodo di emergenza le giornate tra la sua nuova attività di volontario nell’Ulss 2 Distretto di Pieve di Soligo e i vari allenamenti:

Come ti è venuta questa idea di iniziare le attività di volontario?

Mi trovavo a casa a causa dell’isolamento e le nostre attività sportive sono state interrotte, volevo anch’io in qualche modo dare una mano a chi ne aveva bisogno. Nel distretto dell’Ulss 2 Marca Trevigiana con sede a Pieve di Soligo necessitavano di aiuto e quindi mi sono proposta come volontaria, iniziando questa sorta di “tirocinio” nel gruppo, è ormai da una settimana che lo svolgo, facendo circa sei ore al giorno e mi trovo molto bene. Siamo un team attivo“.

Come stai vivendo questa situazione?

E’ un lavoro nuovo anche per me, non si puo improvvisare in questo tipo di attività, operare in questo campo mi sta dando molte soddisfazioni. Trovo persone molto disponibili a darmi le informazioni, che devono essere dettagliate su eventuali sintomi delle persone, se ci sono altri familiari coinvolti, contatti che hanno avuto, insomma un’attività molto dispendiosa e delicata ma che, appunto, dà soddisfazione. Sentire il tono di voce riconoscente da parte della gente e interagire con loro discutendo dei problemi e delle incertezze del momento è un qualcosa che importante, sono orgogliosa di fare tutto ciò e di rendermi disponibile. La Regione Veneto è riuscita a gestire bene la situazione in generale, limtando bene i contagi“.

Parlando di sport, come ti stai allenando in questo periodo, riesci a occupare tempo anche alla preparazione atletica nonostante i vari impegni?

Mi alleno a casa ogni giorno, nonostante le tante ore che dedico al volontariato. Il chi fa canottaggio, durante questo periodo è molto complicato allenarsi, perchè noi solitamente gareggiamo e ci alleniamo lungo i laghi e i fiumi, ma fortunatamente sia io che i miei compagni abbiamo un remoergometro, un vogatore, una macchina che simula il canotaggio diventata famosa grazie al crossfit e questo ci aiuta a mantenerci allenati, variando poi anche il tipo di training: dalla bicicletta a qualche sedute di pesi. Seguo un programma specifico però per ora riesco a tenere botta, lo faccio soprattutto per mantenermi in forma in questo momento”.

Ti stai preparando per una competizione in particolare o ancora regna incertezza sui prossimi appuntamenti sportivi?

“È un momento difficile dal punto di vista sportivo, non sappiamo come verrà riprogrammato l’anno sportivo, avevamo i Campionati europei a giugno e ci stavamo preparando da tempo, avevamo appena finito la stagione invernale fatto di soli allenamenti e nessuna gara, quindi non vedevamo l’ora di cominciare ma sfortuntamente è tutto rimasto in sospeso e per il momento non sappiamo come verranno ricollocati i vari appuntamenti sportivi, rimaniamo in attesa“. 

(Fonte: Luca Collatuzzo © Qdpnews.it).
(Foto: Alessandra Patelli – Instagram).
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