Come far comprendere la genialità di Leonardo da Vinci a dei bambini abituati a interagire nel mondo digitale? Ragazzi che, nella maggior parte dei casi, non mostrano un interesse diretto nei confronti della geometria, della matematica e della storia in quanto materie teoriche.
Facile: attraverso un parco a tema, ispirato a sua volta a un cartone animato. A Treviso il Parco degli Alberi Parlanti, situato all’interno dei giardini pubblici di Villa Margherita, è stato allestito con due percorsi tematici capaci di trasmettere e incuriosire il piccolo visitatore, e anche chi lo accompagna.
“Le macchine di Leonardo da Vinci” è un progetto portato a termine in collaborazione con il Gruppo Alcuni, produttore di cartoni animati e società specializzata nell’intrattenimento dal vivo, fondata nel 2006 da Francesco e Sergio Manfio. “Leo da Vinci” è infatti anche una serie d’animazione, in esclusiva RayPlay (2018), che negli ultimi anni ha riscontrato un ottimo successo nel mondo.
Nel servizio video sono proprio i fratelli Manfio a spiegare – teatralmente – i vari esercizi del percorso, tra logica, osservazione e leve meccaniche: le invenzioni sono state riprodotte in scala reale e sono state rese agibili e testabili anche dai più piccoli.
Da un ponte che si “auto-costruisce” impilando dei tronchi a incastro, senza dover battere nemmeno un chiodo, alla così detta “vite aerea”, che è in grado di sollevare un uomo verso il cielo (e nel cartone animato farlo volare), al “carro armato movibile da sé”, da un attraversamento su due piani pensato per far passare sopra le persone e sotto i cavalli fino a un traghetto “a mano”, le creazioni in legno stimolano l’immaginazione dei più piccoli e li fanno immedesimare in piccoli inventori.
Ricco di appuntamenti e iniziative tutto l’anno, il Parco degli Alberi parlanti offre alle famiglie molte altre attrazioni e intrattenimenti: oltre a un altro percorso didattico che racconta il mondo dei dinosauri (tra scienza e accenni di fantasia) e che è ben noto, anche inconsapevolmente, a tutti coloro che transitano lungo viale Felissent e guardano a sinistra in direzione Treviso scorgendo sagome preistoriche, anche l’edificio ad arco che domina il parco ospita delle curiosità legate al mondo del teatro e dell’animazione.
In un prossimo servizio Qdpnews.it approfondirà anche tali aspetti di questo magico parco a due passi dal capoluogo, capace di sorprendere anche un pubblico di adulti.
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