La montebellunese Alessandra Gonnella ha vinto tre premi alla 15esima edizione di Cortinametraggio

A Cup Of Coffee With Marilyn della regista montebellunese (che ora vive a Londra) Alessandra Gonnella (nella foto), 24 anni, ha vinto ben 3 premi e una menzione speciale di Canale Europa Tv alla 15ma edizione di Cortinametraggio, Festival ideato e diretto da Maddalena Mayneri, il primo in Italia ad andare online, aderendo alla campagna #iorestoacasa lanciata dal mondo della cultura per contrastare la diffusione del Covid-19, con l’hashtag #CortinametraggioLive.

Dopo essersi diplomata al Liceo classivo Primo Levi, Alessandra Gonnella, nata e cresciuta a Montebelluna, ha studiato cinematografia alla prestigiosa National Film and Television School di Beaconsfield, nel Buckinghamshire, in Inghilterra. Ad appena 17 anni ha iniziato a sperimentarsi con un cortometraggio dedicato a Eleonora Duse e al suo rapporto con Asolo.

Prima di “A Cup of Coffee with Marylin”, Alessandra aveva girato, nel 2016 proprio a Montebelluna, “Profumo de Venexhia”, film in costume e in dialetto tratto dall’omonima opera dello scrittore e storico montebellunese Aldo Durante, prodotto da Andrea Franchin e presentato nello stesso anno alla Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2018 ha diretto un altro corto storico, “Il gioco del silenzio, ispirato a fatti realmente accaduti nel 1945 a Monselice.

Con una media di 50mila visualizzazioni giornaliere sul sito del Festival, a valutare i cortometraggi sono stati chiamati in giuria la regista Cinzia Th Torrini, già giurata di Afrodite Shorts, partner di Cortinametraggio, gli attori Caterina Shulha e Francesco Foti, il produttore Nicola Giuliano, con loro Salvatore Allocca, vincitore dell’edizione 2019 di Cortinametraggio con La Gita.

A selezionare i corti in concorso Enrico Protti e Niccolò Gentili, direttori artistici della sezione con un team di addetti ai lavori da loro coordinati.

Il Premio Miglior Corto Assoluto – Aermec è andato ad “Anne” di Stefano Malchiodi e Domenico Croce.

Il film diretto da Alessandra Gonnella “A Cup of Coffee with Marylin” ha ottenuto, come detto, tre premi. Il Premio Csc – Centro Sperimentale di Cinematografia dedicato al talento più giovane tra i registi dei cortometraggi, proprio alla regista Alessandra Gonnella, il Premio del Pubblico-Lotus Production, dato dalla votazione del pubblico online e il Premio alla Miglior Colonna Sonora – Universal Music Publishing Group va a Francesca Michielin e Tommaso Ermolli: “un cortometraggio molto ben strutturato, una prova matura e coraggiosa per i due giovani compositori-autori della colonna sonora, che hanno saputo colorare la narrazione di una storia affascinante con racconti intimi in grado di generare emozioni e suggestioni. Questo premio vuole essere un investimento per il loro futuro”.

A Cup Of Coffee With Marilyn, rpodotto da RedString e HBF – Hoffman, Barney & Foscari Ltd., e Premiere Film, è stato presentato il 21 maggio scorso in anteprima al 72° Festival di Cannes, presso l’Italian Pavillon. “A Cup of Coffee with Marilyn”, scritto e diretto da Alessandra Gonnella, vede protagonista una delle giovani attrici italiane piu’ amate dal pubblico, Miriam Leone, nei panni di Oriana Fallaci.

Il film, prodotto da Diego Loreggian per RedString, in collaborazione con NFTS e MetFilm School di Londra, si ispira al primo libro scritto dalla celebre giornalista e scrittrice, pubblicato da Rizzoli nel 1958 dal titolo “I sette peccati di Hollywood”, un’idea nata, come ha spiegato la regista, “fin dai tempi della prima liceo”. Il film è stato girato a Londra in location trasformate in una New York degli Anni Cinquanta.

Una giovane Oriana Fallaci, dopo aver intervistato alcune tra le persone più influenti della terra, viene mandata a Hollywood per inseguire il soggetto più difficile, Marilyn Monroe.

Nel cast troviamo anche Sam Hoare nel ruolo di Arthur Miller e Marco Gambino nei panni di Jean Negulesco.

La colonna sonora del corto è stata firmata dalla cantautrice bassanese Francesca Michielin, che nel recente passato ha già avuto modo di collaborare con diversi progetti cinematografici: nel film “Piuma” di Roan Johnson la sua canzone “Almeno Tu” è stata scelta come brano principale, ha cantato “Tu sei una favola” nel film d’animazione “Ballerina” e ha adattato dall’inglese e interpretato uno dei brani originali della colonna sonora di “Ralph Spacca Internet”.

(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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